Come riportato nel mio scorso articolo, il supporto a windows XP terminerà il prossimo 8 aprile.
Sebbene questo termine del supporto causi numerosi problemi, sotto diversi punti di vista, a mio modo di vedere causerà anche un “miglioramento” in questi termini: tutte quelle persone che decideranno di passare ad un nuovo sistema operativo, sia windows 7/8 o anche Linux, porteranno ad un progressivo abbandono dell’ormai obsoleto Internet Explorer, a partire dalla versione 6 (la più vecchia) fino alla versione 8, l’ultima installabile su sistema operativo Windows XP tramite canali ufficiali.
Questo progressivo abbandono sarà una vera “manna dal cielo” per tutti i web designer e segnerà sicuramente un pundo di svolta anche con lo sviluppo dell’ormai affermato HTML5.
Attualmente, lo sviluppo di un portale web richiede l’utilizzo di diverse strategie per essere “cross platform”, ovvero visualizzabile allo stesso modo indipendentemente dalla combinazione di sistema operativo e browser con cui l’utente visualizza il sito web.
Queste strategie, per essere testate, richiedono tempo che lo sviluppatore, o il team di sviluppatori, potrebbero senza dubbio dedicare allo sviluppo del sito in sé.
Sicuramente, diverse persone già utilizzano un browser alternativo a Internet Explorer 8 e questo sta già facendo decrescere le statistiche del suo utilizzo: già nel 2012, l’imponente Google ha sospeso il supporto a Internet Explorer 8 per l’accesso alle Gapps, favorendo di molto l’utilizzo del proprio browser Chrome.
Attualmente, secondo gs.statcounter (affidabile portale di statistica), l’utilizzo Internet Explorer si attesta intorno al 25% (dicembre 2013) ed intorno al 7% nello specifico della versione 8 del browser e fino a febbraio 2014 la situazione è rimasta sostanzialmente stazionaria.
Restiamo in attesa di vedere come evolveranno queste statistiche nelle prossime settimane e, nello specifico, proprio a cavallo del termine del supporto a Windows XP.
